Julie ha quasi trent’anni e non ha ancora trovato il suo posto nel mondo. Tutto cambia quando incontra Axel, ma il destino riserverà ad entrambi parecchie sorprese. Il film ha ottenuto 2 candidature a Premi Oscar, Il film è stato premiato al Festival di Cannes, 2 candidature a BAFTA, 2 candidature agli European Film Awards, 1 candidatura a Cesar, 2 candidature a Satellite Awards, Il film è stato premiato a National Board, ha vinto un premio ai Lumiere Awards, 1 candidatura a Critics Choice Award, 2 candidature e vinto un premio ai NSFC Awards,
FESTIVAL DEL CINEMA IN BARBAGIA INVERNO 2022
• ore 20.30
Sala Consiliare Comune Piazza Santa Croce 3 08020 Gavoi (NU)
INGRESSO GRATUITO
UNA COMMEDIA DALL’IRONIA NORDICA E DALL’IRRESISTIBILE AFFLATO ROMANTICO. PERFETTA PER I NOSTRI TEMPI CON UN’EROINA MAI GIUDICANTE E MAI GIUDICATA
Oslo, oggi. Julie ha quasi trent’anni e non ha ancora scelto la sua strada. È passata dalla medicina alla psicologia alla fotografia e ad ogni scelta si è accompagnata una relazione. Ma la sua vita sembra non cominciare veramente mai finché non incontra Axel, autore di fumetti underground che hanno per protagonista un eroe politicamente scorretto. Julie va a vivere con Axel e si confronta con il mondo esterno – la sua famiglia e il suo “circolo narcisistico”, gli amici di Axel – con il costante progetto di fare figli messo sul tavolo (da lui). Ma l’irrequietezza della giovane donna non è ancora terminata, e il destino riserverà sia a lei che ad Axel parecchie sorprese.
La persona peggiore del mondo, del regista nato in Danimarca ma naturalizzato norvegese Joachim Trier, è un resoconto in 12 capitoli con tanto di prologo ed epilogo dedicato alla Persona Peggiore del Mondo del titolo, che in realtà è solo una “persona libera di sesso femminile”, come direbbe Liliana Cavani, alle prese con la propria educazione sentimentale, che è anche un’educazione alla vita.